Sistemi di accumulo: una spinta da Tesla?

 Il ceo Tesla, Elon Musk, ha infatti fatto sapere di essere pronto a portare sul mercato una nuova generazione di batterie al litio disegnate appositamente per alimentare le abitazioni o supportare le grandi utility a immagazzinare energia in maniera più efficiente.

Il rinnovato interesse di Tesla verso l’accumulo energetico non deve meravigliare troppo; l’energy home storage è potenzialmente un mercato enorme a cui stanno guardando ora tante i più grandi nomi dell’automotive mondiale. Basti pensare all’elettrica Nissan LEAF che accumula elettricità nelle sue batterie al litio quando costa meno e la restituisce alla casa quando il prezzo è più alto, o il pacco batterie della Toyota Mirai, auto a fuel cell a idrogeno, che può rimosso dalla macchina e portato all’interno delle mura domestiche per soddisfare le esigenze di una famiglia fino ad una settimana. O ancora, la Volkswagen sta conducendo un esperimento ad Amburgo, in Germania, all’interno del quale 100 vecchie batterie dalle sue vetture Egolf saranno impiegate per creare un impianto di stoccaggio per l’azienda elettrica locale.

fonte: rinnovabili.it