Biometano: aggiornamenti ...

Il 12 febbraio l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha pubblicato la delibera sulle "Connessioni degli impianti di biometano alle reti del gas naturale e determinazione delle quantità di biometano ammissibili agli incentivi". Con la delibera, n. 46/2015/R/gas, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico approva le direttive per la connessione degli impianti di biometano alle reti del gas naturale, a cui i gestori di rete dovranno adeguare i propri codici di rete, e le disposizioni in materia di determinazione delle quantità di biometano ammissibili all'incentivazione.


Secondo stime del CIB, Consorzio Italiano Biogas, l'Italia potrebbe produrre circa 670 milioni di metri cubi (Nmc) di biometano entro il 2020, contribuendo a far rispettare i dettami della direttiva europea 28 del 2009 sulle fonti rinnovabili che prevede, entro il 2020, l’obbligo per gli Stati europei di raggiungere almeno il 10% di energie rinnovabili. Entro il 2030 il settore potrebbe coprire i consumi annui di circa 1 milioni di veicoli.


È verosimile, a questo punto, che il settore del biometano, l'unico bio carburante avanzato con una filiera interamente Made in Italy, sia pienamente operativo entro il mese di aprile
Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas

fonte: QualEnergia 1, 2