Dal 25 e 26 settembre: caldaie con etichetta energetica e più efficienti

Il 25 settembre entra in vigore il Regolamento Ue che ha stabilito le regole per l'etichettatura dei i sistemi di riscaldamento d'ambiente. Il giorno successivo invece entra in vigore il Regolamento sulle specifiche per la progettazione ecocompatibile.


Secondo i dati pubblicati dall'European Environmental Bureau (EEB), entro il 2020 i nuovi standard energetici e le nuove regole per l'etichettatura potranno far risparmiare tanta energia quanta ne potrebbero produrre 47 centrali nucleari delle dimensioni di quella esplosa a Fukushima; che, tradotto in euro, ammonterebbe a un risparmio di 30 miliardi € per i consumatori europei. Da fine settembre, dunque, i sistemi di riscaldamento e gli scaldacqua (anche a fonte solare) di potenza inferiore a 70 kW di potenza saranno più efficienti e dichiareranno la loro efficienza grazie all'etichettatura energetica, come accade già per gli elettrodomestici.


I produttori di caldaie  non potranno più immettere sul mercato modelli non a condensazione a partire dal 26 settembre 2015 con l'eccezione di un tipo particolare di caldaie non a condensazione, quelle “a camera aperta”, da installare quando non sia possibile andare a sostituire una vecchia caldaia con una caldaia a condensazione per problemi legati alla canna fumaria collettiva di alcuni edifici multifamiliari.

fonte: nextville