Incentivi alle rinnovabili non fotovoltaiche, la bozza di decreto inviata alla Conferenza unificata

La bozza di decreto, che ad una prima lettura non sembra contenere modifiche di rilievo rispetto alla precedente versione circolante a fine giugno, dovrebbe essere discussa nel corso della riunione tecnica della Conferenza unificata prevista per il 7 ottobre.
Il nuovo provvedimento andrà a sostenere la realizzazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili fino al raggiungimento della soglia dei 5,8 miliardi di euro/anno e, in ogni caso, non oltre la fine del 2016. La bozza quindi conferma la soglia massima di 5,8 miliardi di euro/anno di costo cumulato degli incentivi, attualmente vigente ai sensi del Dm 6 luglio 2012. Il contatore GSE degli incentivi è già da diversi mesi sopra quota 5,7 miliardi (l’ultimo aggiornamento segna quota 5,736 miliardi), ma le stime prevedono in ogni caso che nel biennio 2015/2016 si renderanno via via disponibili alcune centinaia di milioni di euro, sia per la scadenza naturale di alcuni incentivi (soprattutto Certificati Verdi) sia per la mancata realizzazione di impianti già assegnatari di incentivi mediante aste e registri.

fonte: nextville