Impianti di adduzione gas - cosa non si deve fare

La norma UNi7129 disciplina le modalità realizzative degli impianti di adduzione del gas per apparecchi domestici di potenzialità non superiore a 35kW.

Si è cercato di condensare le prescrizioni previste nella norma concentrandosi su cosa non è possibile fare quando si realizza un nuovo impianto di adduzione del gas o si modifica un impianto esistente. Di seguito, quindi, è riportato un elenco delle cose vietate, senza la presunzione di rappresentare un quadro esaustivo o di comprendere ogni aspetto e casistica trattata dalla norma; tuttavia il sunto può essere preso come una guida pratica e di facile lettura per evitare errori anche grossolani:

  • Usare la canapa per il GPL nei raccordi filettati
  • Usare per impianti domestici bocchettoni o flange Interrare o porre sotto traccia le giunzioni delle tubazioni (tranne giunzioni saldate o brasate)
  • Utilizzare per le giunzioni pozzetti a tenuta o non ispezionabili
  • Eseguire bicchierature oppure giunti a T sulle tubazioni
  • Interrare tubazioni in polietilene all’interno della sagoma dell’edificio (tranne che per l’androne che da su cortile interno)
  • Utilizzare tubazioni di polietilene a vista (tranne che per l’uscita al contatore, ma protetto dai raggi solari)
  • Attraversare una muratura o un solaio senza guaina passante Inserire giunzioni all’interno di un tubo guaina (tranne giunzioni saldate o brasate)
  • Curvare a freddo i tubi di polietilene con diametro <20D
  • Curvare a freddo tubi in rame o acciaio senza gli appositi strumenti
  • Non installare una protezione della tubazione fino a 1,5mt nelle zone di transito e parcheggio veicoli
  • Utilizzare canalette in condivisione con altre tubazioni
  • Attraversare locali con pericolo d’incendio senza guaina di protezione (ad esempio l’autorimessa)
  • Omettere il rubinetto di intercettazione dell’apparecchio
  • Omettere il tappo quando è prevista una futura installazione
  • Passare le tubazioni sotto edifici, sotto le fondamenta, in vespai ed intercapedini non accessibili
  • Passare in canne fumarie, scarichi immondizie, ascensori, vano con servizi elettrici o telefonici, giunti di dilatazione, giunti sismici
  • Installare tubazioni sotto traccia nelle parti comuni degli edifici
  • Installare tubazioni sotto traccia sul lato esterno delle pareti perimetrali
  • Installare tubazioni sotto traccia in diagonale od oblique
  • Mettere a contatto la tubazione con malte o leganti corrosivi
  • Mettere a contatto la tubazione con i tubi dell’acqua (se sotto, protetto con guaina impermeabile polimerica oppure usare tubi rivestiti)
  • Mettere a contatto la tubazione con pali di antenne TV
  • Utilizzare giunzioni filettate o meccaniche in locali non aerati o non aerabili
  • Realizzare impianti di adduzione gas sotto il piano campagna per GPL
  • Utilizzare la tubazione come dispersori di terra o conduttori di terra o protezione
  • Recuperare materiali da impianti esistenti
  • Installare tubi flessibili negli attraversamenti di pareti, solai, intercapedini
  • Omettere il rubinetto di intercettazione all’interno dell’alloggio
  • Ancorare le tubazioni in acciaio a vista o in canaletta con ancoraggi a distanza superiore a 2,5mt
  • Omettere sulla canaletta la segnalazione di presenza della tubazione del gas
  • Interrare ad un’altezza inferiore a 60cm le tubazioni di polietilene (a meno di non mettere una protezione meccanica)
  • Omettere lo sfiato della guaina di protezione della tubazione interrata in apposito pozzetto
  • Non proteggere le tubazioni di rame o acciaio interrate con adeguato rivestimento
  • Omettere il nastro di segnalazione almeno 30cm sopra la tubazione interrata
  • Non installare il giunto dielettrico quando una parte della tubazione metallica è a contatto col terreno
  • Non rispettare le distanze per le manutenzioni delle tubazioni vicine
  • Posare tubazioni interrate in diagonale o distanti più di 20cm dagli spigoli del pavimento
  • Coprire le tubazioni interrate prima di avere effettuato la prova di tenuta
  • Omettere l’aerazione delle parti comuni in caso di fughe di gas (1/50 della superficie in pianta)
  • Posare tubazioni del gas nelle parti comuni a distanza inferiore a 20cm da altri servizi