Quota di energie rinnovabili per l'Unione Europea nel 2011: 13,4%

EurObserv'ER  è la  prima  organizzazione a rendere nota una stima  della  quota di  energia rinnovabile per l'anno 2011.

La quota  di energia rinnovabile  sul consumo lordo finale  di energia risulta  pari al  13,4% nel  2011  contro il  12,5% nel  2010, il  che rappresenta un aumento di 0,9 punti (valori arrotondati).
 
Questo aumento può  essere spiegato con la combinazione  di un consumo finale lordo  di energia da fonti rinnovabili  leggermente superiore - 151,1  milioni di  tonnellate equivalenti  di petrolio  (Mtep) (contro 148,6 Mtep nel 2010) -  e di una diminuzione significativa del consumo totale finale lordo  di energia (1.126,6 Mtep nel  2011 contro 1.184,6 Mtep nel 2010).
 
Il consumo finale lordo di  energia da fonti energetiche rinnovabili è aumentato del 1,7%  (+2,5 Mtep) mentre il consumo  totale finale lordo di  energia è  diminuito  del  -4,9% (-58,0  milioni  di tep).  Questa importante diminuzione è la  conseguenza di un inverno eccezionalmente mite in Europa, fatto che ha limitato le necessità di riscaldamento, e
di un rallentamento dell'attività economica.
 
L'aumento  relativamente minore  di consumo  di energia  rinnovabile è dovuto  ad un  minor consumo  di legno  combustibile e  ad  un aumento relativamente piccolo  di consumo di biocarburanti. Non  è legato alla diminuzione  importante  della  produzione idroelettrica  europea  nel 2011, in  quanto i calcoli  si basano su una  produzione idroelettrica normalizzata e non sulla produzione effettiva.
 
Il valore dell'indicatore per l'Italia passa dal 9,9% (del 2010) all'11,2% (del 2011) mentre quello della Germania passa da 10,9% a 12,3%.
 
fonte: EurObserv'ER