Efficienza energetica: evoluzione del quadro normativo

La direttiva 31/2010/ce, recepita in Italia con Dl 4 giugno 2013, n. 63 prevede, dal 31 dicembre 2020, che gli edifici di nuova costruzione (2018 per gli edifici pubblici) abbiano una altissima prestazione energetica (“nearly zero energy buildings”), in presenza di una significativa quota del fabbisogno coperta da fonti rinnovabili; per gli edifici esistenti, invece, essa considera tra i parametri di valutazione per la riqualificazione quello dei costi benefici e determina un sistema di metodologia di calcolo comparativa per la verifica dei parametri standard determinati dagli Stati membri.

fonte: Dailye