Europa verso gli obiettivi 'rinnovabili' del 2020: la situazione dell'Italia

Il Progetto europeo KeepOnTrack  ha recentemente pubblicato il rapporto EU Tracking Roadmap 2014 che verifica il progresso dell'Unione verso gli obiettivi 2020 di produzione energetica rinnovabile.

L'EU-28 risulta essere in leggero vantaggio sulla tabella di marcia nello sviluppo delle rinnovabili (RES) stabilita in base ai piani d'azione collegati (NREAP).

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 Più in dettaglio, la frazione di energia rinnovabile nei consumi finali lordi risulta essere maggiore del previsto per quanto riguarda l'energia elettrica e quella per il riscaldamento, mentre è minore di quanto pianificato nel settore dei trasporti.

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Il grafico seguente illustra come dovrebbe variare la percentuale di crescita delle rinnovabili per raggiungere l'obiettivo 2020.

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Il progetto KeepOnTrack ha analizzato in dettaglio quali sono le barriere che impediscono la crescita delle fonti rinnovabili suddividendole in quattro categorie fondamentali ed una residuale. La categoria più importante in tutti i settori si riferisce al quadro politico economico: raccoglie 357 barriere sulle 780 complessive. Questa categoria si riferisce principalmente alla esistenza e affidabilità di un sistema di sostegno alle FER in generale, all'accesso ai finanziamenti e al livello di remunerazione dei regimi di sostegno esistenti.

I risultati dell'analisi prevedono che, con le politiche attuali (BAU), sia possibile raggiungere soltanto il 17.9% di penetrazione delle FER. Il progetto presenta un insieme di politiche alternative, a superamento delle attuali barriere di penetrazione delle FER, che permetterebbero di raggiungere invece il 21%, superando quindi l'obiettivo previsto anche se a fronte di un deciso incremento di investimenti.

Il capitolo del rapporto riguardante l'Italia è stato compilato da assoRinnovabili (uno dei partner del progetto). Ne riportiamo la traduzione dal rapporto ...

L'Italia è ben al di sopra sia dell'obiettivo NREAP 2012 che di quello di traiettoria 2011/2012.

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L'obiettivo 2020 per le FER elettriche è già stato raggiunto (complice anche la riduzione della domanda ndt)  e la crescita è ancora forte. D'altra parte, è necessario accelerare la crescita nel comparto RES-H&C.

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Barriere allo sviluppo delle FER

Elettricità

Inaffidabilità del quadro legislativo e del regime di sostegno - La modifica infinita dei regimi dei sostegno non consente di programmare gli investimenti a lungo termine. Gli effetti retroattivi di misure specifiche (ad esempio, modifiche al sistema di Ritiro Dedicato e nell'applicazione della Robin Tax) stanno minando  l'affidabilità del settore.
Difficoltà di accesso ai finanziamenti - L'incertezza sull'ottenimento degli incentivi, il loro importo e che cosa accadrà dopo il 2015 (DM 06/07/2012) sta creando problemi per l'accesso ai finanziamenti. Inoltre, le quote di energia incentivata nell'ambito del nuovo regime di sostegno si sono rivelate inadeguate e sono state erroneamente distribuite tra le diverse tecnologie RES e le dimensioni degli impianti.
Poca chiarezza del quadro normativo fiscale - La struttura fiscale è piuttosto complessa e sono necessari molti adempimenti burocratici. Inoltre, le agenzie fiscali locali spesso forniscono interpretazioni differenti delle norme, portando a diversi trattamenti degli operatori. Il settore delle bioenergie è particolarmente influenzato poichè vengono usati molti tipi di combustibile.

Termico

Complessità del quadro legale - Molte  le leggi che regolano il settore RES-H e le disposizioni diversificate introdotte a livello regionale. Vi è anche una mancanza di attuazione delle misure primarie e una contraddizione tra le misure diversa natura, fatto che causa difficoltà di accesso ai finanziamenti. Infine, vi è una generale mancanza di know-how degli attori coinvolti.
Insufficiente sviluppo della filiera della biomassa - Il sottosviluppo della filiera comporta maggiori rischi e una tendenza a utilizzare biomassa importata. Inoltre, molti residui di biomassa urbani, industriali e agricoli (incluse le potature) sono trattati come rifiuti, con l'impossibilità pratica di utilizzarli come combustibile ad un prezzo competitivo. Vi è la necessità di creare una moderna infrastruttura logistica: gestione forestale,  automazione di sistema, trasporti.
Incompletezza del quadro legislativo per alcuni settori - La mancanza/ritardo nel completamento del quadro legislativo scoraggia lo sviluppo di nuovi progetti. Incentivi per la realizzazione di nuove reti di teleriscaldamento sono previsti dalla legge (D.Lgs. 28/2011), ma non ancora attivati. La possibilità di iniettare il biogas nella rete del gas naturale non è ancora operativa, in quanto il quadro normativo delle norme tecniche necessarie deve ancora essere completato.

Trasporti

Mancanza di informazione - Vi è una generale mancanza di conoscenza e di esperti. Sono disponibili solo dati di limitata qualità/quantità e non ufficiali.
Mancanza di una stregia globale - L'indisponibilità di informazioni, l'assenza di parti interessate competenti e la mancanza di canali di comunicazione tra le parti coinvolte non consentono l'elaborazione di una strategia globale (regime di sostegno + quadro legislativo) per un sistema di trasporto sostenibile.

Tendenze chiave nel settore delle FER

L'incertezza è ancora l'elemento chiave che caratterizza il settore delle FER in Italia, anche se nel 2013 le fonti rinnovabili hanno rappresentato circa il 30% della produzione lorda di elettricità nazionale.
Cattive notizie: il governo ha abbassato la soglia di fatturato per il pagamento della Robin Tax, con un impatto su molte piccole e medie imprese del settore FER. Il nuovo regime di sostegno alle FER ha rivelato i suoi limiti: le quote disponibili per i registri erano ampiamente insufficienti, mentre solo pochi impianti hanno partecipato alle aste. Lo schema di feed-in tariff per il fotovoltaico (V Conto Energia) è stato chiuso il 06/07/2013.
Buone notizie: il Conto Termico, il regime di sostegno per le piccole fonti RES-H, è stato finalmente pubblicato. Sono stati emessi incentivi per l'acquisto di automobili a basse emissioni e per l'utilizzo del biometano nella rete del gas e il settore dei trasporti.

Raccomandazioni strategiche

Settore elettrico

  • Garantire incentivi chiari e stabili nel tempo: le infinite modifiche del regime di sostegno sono pericolose per il mercato e creano problemi di accesso ai finanziamenti. Gli investitori hanno bisogno di un quadro di sostegno chiaro e di lunga durata. Le nuove regole non dovrebbero essere applicate retroattivamente.
  • Rivedere le quote del nuovo meccanismo di gara: le quote di energia incentivata del nuovo meccanismo di gara si sono rivelate insufficienti e sono mal ripartite tra le diverse tecnologie FER e dimensioni degli impianti. Dovrebbero essere previsti dei meccanismi flessibili.
  • Semplificare le procedure amministrative tramite la centralizzazione delle competenze nel settore energetico: la frammentazione di competenze tra organismi nazionali, regionali e locali provoca un applicazione disomogenea del quadro legislativo. Il potere decisionale in campo energetico dovrebbe essere mantenuto a livello nazionale quanto più possibile.

Settore riscaldamento e raffrescamento

  • Migliorare gli incentivi e l'accesso ai finanziamenti: il costo elevato delle strutture  RES-H & C richiede adeguati incentivi per un adeguato periodo. Le banche hanno bisogno di più formazione per il finanziamento di soluzioni RES-H & C, soprattutto se legate alle ESCO.
  • Semplificare le regole e l'attuazione dello schema di supporto per le reti di teleriscaldamento: il regolamento è complesso (è un servizio pubblico o no?) e gli incentivi previsti non sono ancora disponibili.
  • Realizzare un quadro legislativo per l'iniezione di biometano nella rete del gas naturale: Il quadro normativo deve essere completato con tutte le norme tecniche necessarie per collegare gli impianti alla rete e specificando gli standard di qualità del gas.

Settore trasporti

  • Elaborare una strategia globale per lo sviluppo di un sistema di trasporto sostenibile delineando un quadro legislativo e un sistema di sostegno adeguato, migliorando la formazione e creando una banca dati statistica ufficiale.

Glossario:

  • BAU (Business As Usual): politiche correnti
  • H&C (Heating & Cooling): riscaldamento e raffrescamento
  • NREAP (National Renewable Ennergy Action Plan): piani di azione nazionale per l'energia rinnovabile
  • RES (Renewable Energy Sources): fonti di energia rinnovabile (FER)

fonti: Keep on Track (report), comunicati stampa (in lingua inglese), articoli (in italiano), scenari Green-X