pubblico

D.Lgs. 102/2014 - ripartizione delle spese

Il D.Lgs. 102/2014, la cui entrata in vigore è il 19 luglio 2014, prevede per i condomìni con impianto centralizzato la ripartizione delle spese connesse al consumo di calore per riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria in base a quanto previsto dalla vigente norma UNi10200, la cui ultima revisione risale al 2015.

D.Lgs. 102/2014 - Installazione valvole termostatiche

Per favorire il risparmio energetico e la corretta ripartizione dei consumi, il d.Lgs. 102/2014 impone la contabilizzazione del calore nei condomìni entro il 31 dicembre 2016.

Preme sottolineare che tale decreto definisce condomìnio:

edificio con almeno due unità immobiliari, di proprietà in via esclusiva di soggetti che sono anche comproprietari delle parti comuni.

Illuminazione pubblica: per inquinare meno

La Provincia Autonoma di Trento, tradizionalmente attenta all'efficienza energetica e attiva nel supporto anche economico delle iniziative necessarie al suo raggiungmento, ha considerato  da tempo le problematiche associate all'inquinamento luminoso.

Apparecchi a combustibile solido - inserimento nel Libretto d'impianto

L'art. 2 comma I-trieces del D.Lgs. 192/2005 definisce un impianto termico:

Scarico a parete - scalda acqua domestico

L'art. 2 comma I-trieces del D.Lgs. 192/2005 afferma:

Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate.

Distanze da materiale combustibile - nuove disposizioni UNi7129:2015

Riguardo i sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione degli apparecchi domestici a gas non maggiori di 35kW, la norma UNi7129:2008 afferma:

Asola tecnica per condotti intubati - nuove prescrizioni UNi7129:2015

E' possibile intubare un vecchio camino con un condotto per intubamento e allacciare ad esso un apparecchio domestico a gas seguendo quanto prescritto dalla norma UNi7129.

Il sistema così realizzato si compone dei seguenti elementi:

  • l'asola tecnica (il vecchio camino);
  • il condotto per intubamento nel quale sono convogliati i prodotti della combustione dell'apparecchio;
  • l' intercapedine d'aria tra l'asola tecnica e il condotto per intubamento.

La norma UNi7129-3:2008 afferma al punto 5.1:

UNi7129:2015 - nuova regola dell'arte

Il 01 dicembre 2015 è entrata in vigore la nuova norma UNi7129:2015 che sostituisce le norme

  • UNi7129:2008
  • UNi/TS 11147:2008
  • UNi/TS 11343:2009
  • UNi/TS 11340:2009

Sono molte le novità presenti nella norma che ora tratta anche le tubazioni di adduzione del gas in multistrato e in PLT-CSST (acciaio formabile) e la progettazione, installazione e messa in servizio dei sistemi per lo scarico delle condense.

Teleriscaldamento - adempimenti

Le sottostazioni di teleriscaldamento/teleraffrescamento sono assoggettate agli obblighi di cui al DPR74/2013 e pertanto devono essere dotate del Libretto d'impianto per la climatizzazione assieme ad altri eventuali apparecchi pre

Dichiarazione di conformità per opere parziali

L’art. 7 del D.M. 37/2008 disciplina la redazione della dichiarazione di conformità alla fine dei lavori per tutte le opere così come elencate nell’art. 1 del decreto medesimo (impianti di riscaldamento, impianti di adduzione del gas, canne fumarie, ecc).

Nello specifico l'art.7 comma 3 recita:

Dichiarazione di conformità e progetto del camino

L'art. 1 del D.M. 37/2008 definisce l'ambito di applicazione del decreto medesimo. In particolar modo la lettera c) di tale articolo riporta:

c) impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali;

Impianti di adduzione gas - cosa non si deve fare

La norma UNi7129 disciplina le modalità realizzative degli impianti di adduzione del gas per apparecchi domestici di potenzialità non superiore a 35kW.

Ripartizione spese condominio - millesimi di fabbisogno

Il D.Lgs. 102/2014 all'art. 9 comma 5 lettera d) ha stabilito che la norma da seguire per la suddivisione delle spese di riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria dei condomìni dotati di impianti termici centralizzati debba essere la UNi10200. La prima versione risale al 1993, aggiornata nel 2005, completamente rivista nel 2013 e di nuovo aggiornata nel 2015.

Sanzioni impianti termici - temperamento sanzionatorio

Il giorno 13 Novembre 2015 è stata approvata la D.G.P. n. 2002 recante "Disposizioni regolamentari di attuazione della legge provinciale 27 agosto 1982, n. 20 (Disposizioni per l'applicazione delle sanzioni amministrative) concernenti il temperamento del regime sanzionatorio in materia di monitoraggio e attività di controllo sugli impianti termici civili".

Tubazioni gas multistrato - precisazioni

Le tubazioni di gas in materiale multistrato metallo-plastico non possono essere installate sottotraccia nelle pareti perimetrali esterne degli edifici a meno che non vengano protette con guaina in acciaio dello spessore minimo di 2mm e diametro interno almeno 10mm superiore al diametro esterno della tubazione multistrato. Inoltre la guaina di protezione deve essere annegata in malta di cemento realizzando un massello di cemento di spessore minimo pari a 40mm. II tubo multistrato metallo-plastico non deve presentare giunzioni lungo tale tracciato.

IEA e il nuovo World Energy Outlook 2015

Il futuro secondo la IEA? Cresce moltissimo il ruolo delle fonti pulite e dell'efficienza energetica, ma non quanto servirebbe. Nello scenario centrale del WEO 2015, al 2040 la domanda mondiale di energia cresce del 37%, anche se l'incremento rallenta per la minore intensità energetica (rapporto tra consumi energetici e Pil), passando da una crescita media annua superiore al 2% negli ultimi due decenni all’1% dopo il 2025.

Rapporto ENEA su biomasse ed ambiente

Nel rapporto "Gli impatti energetici e ambientali dei combustibili nel settore residenziale", l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile ipotizzando vari scenari energetici al 2030 — quello a legislazione vigente, quello a "biomassa costante" (consumo non superiore alle stime Istat 2014) e quello "decarbonizzazione" — ha sottolineato che in tutti i casi i miglioramenti tecnologici riducono le emissioni di inquinanti come il particolato ma le riduzioni sono minori quando aumenta l'uso di biomassa legnosa nel settore residenziale.

Europarlamento e Unione energia

Un mercato energetico integrato che garantisca la sicurezza delle forniture puntando sulle risorse proprie, incluso lo shale gas ma nel rispetto delle regole previste dalla Commissione, sulle rinnovabili e acquisti collettivi volontari. Sono alcune delle richieste per l'Unione dell'energia presentate dall'Europarlamento, dove la commissione industria ha adottato una risoluzione cercando di far passare anche il messaggio che la legislazione in materia deve essere decisa in misura uguale da stati membri ed eurodeputati.

fonte: ansa.it

Le presentazioni di APRIE ad Ecomondo 2015

L'Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia (APRIE)  ha recentemente partecipato ad Ecomondo 2015 con due interventi (in)formativi:

Un atlante mondiale per l'eolico con risoluzione a 1 km

L'International Renewable Energy Agency in collaborazione con la Technical University of Denmark hanno messo online un nuovo atlante mondiale delle risore eoliche. Ha una risoluzione senza precedenti, di 1 chilometro contro i circa 10 km degli atlanti esistenti e fornisce la velocità media del vento a tre diverse quote, consentendo così di valutare gli effetti di variabili dovute alla morfologia locale quali la presenza di rilievi.

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fonte: QualEnergia

LOCALES, il progetto di ricerca per la parametrizzazione della spesa energetica dei Comuni

Kyoto Club, con il contributo di Fondazione Cariplo, lancia LOCALES, il progetto di ricerca per la parametrizzazione della spesa energetica dei Comuni dai codici SIOPE, con la stima anche del risparmio ottenibile. Un servizio utile per le Pubbliche Amministrazioni che vogliano conoscere la propria spesa energetica. Grazie al nuovo servizio LOCALES (Local Energy Saving) di Kyoto Club, che si basa sull’elaborazione dei dati del Sistema SIOPE della Ragioneria dello Stato.

ISPRA: Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2015

Il 29 ottobre 2015 è stato presentato il Rapporto rifiuti urbani 2015 redatto dall'Ispra (istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale), cresce la produzione di rifiuti urbani (+0,3%) specie al Nord. Secondo il rapporto — frutto dell'attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati da parte del Servizio rifiuti dell'Ispra ai sensi dell'articolo 189 del Dlgs 152/2006 — nel 2014 la produzione di rifiuti rispetto al 2013 cresce al Nord (+1,4% pari a +188 mila tonnellate) mentre scende al Centro (-0,3%) e al Sud (-0,9%).

Coppa per il Clima delle Imprese Europee. Aderisci al progetto europeo EECC e vinci un audit gratuito

Il Progetto European Enterprises Climate Cup supporta la riduzione dei costi per l'energia, l'aumento della competitività e la protezione dell'ambiente delle piccole e medie imprese. Nel corso della Coppa per il Clima, 30 pmi competono tra di loro cercando di applicare la migliore strategia di risparmio energetico. In ogni paese Eu, l'impresa che avrà conseguito il più alto tasso di riduzione dei consumi e avrà applicato le misure più convincenti riceverà un dispositivo per il risparmio energetico e un audit energetico gratuito e la possibilità di gareggiare nella competizione europea.

Tubazioni gas multistrato

La norma UNi7129 stabilisce 3 tipologie di materiali che è possibile utilizzare per l'adduzione del gas:

Energia: con politiche low carbon risparmi fino a 66 mld di euro/anno su bolletta Italia

Una forte ‘decarbonizzazione’ del sistema energetico italiano consentirebbe una riduzione dell’80% delle emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990 e un risparmio fino a 66 miliardi di euro sulla bolletta energetica nazionale, in uno scenario al 2050 che vede un aumento tendenziale dei prezzi delle fonti fossili. È quanto emerge dal Rapporto “Pathways to deep decarbonization in Italy - 2015”, realizzato dall’ENEA in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM).

Legambiente: la nuova edizione del rapporto Ecosistema Urbano

Città ingessate, statiche e pigre. Aree urbane che arrancano e faticano a rinnovarsi in chiave sostenibile ed essere culle di una rigenerazione urbana capace di migliorare la qualità dei singoli e della comunità.

ARCA e CASACLIMA certificano l'hotel più sostenibile d'Italia

L’Ecohotel Bonapace di Torbole sigla per la prima volta la collaborazione della certificazione trentina per le strutture in legno ARCA, con la altoatesina ClimaHotel, il protocollo di CasaClima dedicato espressamente alla gestione delle strutture alberghiere e all’offerta turistica e con quella d’oltralpe PassivHaus: una risposta a quella fetta di turisti, che secondo stime di mercato rasenta il 95%, preferisce strutture sostenibili e a basso impatto ambientale, ma che spesso non trova un’offerta adeguata

fonte: Habitech

GSE, modalità operative richiesta emissione CV da filiera corta

A seguito dei controlli effettuati, il Mipaaf ha trasmesso le certificazioni della quantità di biomassa da filiera corta riconosciuta ad ogni operatore nel periodo di riferimento dicembre 2013 - novembre 2014.
Questo è quanto ha comunicato il GSE in una news del 23 ottobre, specificando che sono disponibili le modalità operative per l’invio al Gestore delle richieste di emissione dei Certificati Verdi da filiera corta, ai fini del riconoscimento del coefficiente moltiplicativo k = 1,8 per il periodo di riferimento.

Serata informativa sulle canne fumarie a Tenno

Il giorno 27 ottobre 2015 ad ore 20.30 presso il Teatro Don Bosco di Tenno (Tn), il corpo dei VVF volontari  in collaborazione con APRIE organizza una serata informativa sui seguenti argomenti:

Calo emissioni EU: -25% al 2020?

Dalla relazione Trends and projections in Europe 2015 emerge infatti che le emissioni di gas-serra sono diminuite del 23% nel periodo 1990-2014 e si apprestano a raggiungere al 2020 quota -24% che diventa -25% con le misure aggiuntive previste dai Stati membri. L'Europa ha buone prestazioni in termini di emissioni anche perché in gran parte le delocalizza.

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