Rinnovabili elettriche al 2010: in Italia siamo al 22,8%
Rinnovabili elettriche al 2010: in Italia siamo al 22,8%
Secondo i dati forniti dal GSE il contributo della produzione netta da rinnovabili è passato dal 21,2% del 2009 al 22,8% nel 2010. I 76,9 TWh di produzione da rinnovabili elettriche è stato per quasi il 67% realizzato grazie all'energia idraulica. Importante il contributo del fotovoltaico nel 2010 soprattutto in termini di numerosità degli impianti.
I recenti dati del GSE sul peso delle rinnovabili elettriche nella produzione e nei consumi elettrici nazionali mostrano innanzitutto che il contributo della produzione netta da rinnovabili sia passato dal 21,2% del 2009 al 22,8% nel 2010. Nel 2010 la rete nazionale ha richiesto 330,5 TWh, circa il 3% in più rispetto all’anno precedente. La produzione netta di elettricità, così come evidenziata nel grafico, è la produzione lorda al netto dei servizi ausiliari e dei consumi da pompaggio.
La crescita delle rinnovabili ha portato ad una riduzione della quota della produzione tradizionale (termica + pompaggio) che è passata dal 64,7% al 63,8%, così come delle importazione nette (da 14,1% a 13,4%).
Nel 2010 si è assistito ad un aumento della quota dei consumi industriali che sono passati dal 43,5% al 44,7%, mentre è leggermente diminuita quella dei consumi domestici, del terziario e dell’agricoltura.
La crescita delle rinnovabili va vista anche nel più che raddoppio della numerosità degli impianti: da 74.282 a 159.895 (+115%). Chiaramente il decisivo contributo è venuto dal fotovoltaico con oltre 84mila impianti realizzati nel solo 2010. Proprio per questo la potenza delle rinnovabili non ha avuto un simile incremento: essendo passata da circa 26.519 MW a 30.284 MW, è cresciuta del 14,2%.
In termini di produzione nel 2010 quella da rinnovabili è cresciuta dell’11% rispetto al 2009, con circa 76,9 TWh/anno. Per lo scorso anno un ruolo significativo lo ha dato l’idroelettrico che ha fornito 51,1 TWh, poco più del 1997, anno record della produzione idraulica in Italia, che rappresenta quasi il 67% della produzione totale da rinnovabili.
Va notato che la quota percentuale della produzione rinnovabile lorda sul consumo interno lordo (produzione lorda di energia elettrica al netto della produzione da pompaggi più il saldo scambi con l’estero) pari al 22,4% (20,1% se normalizzata) è diversa dal peso delle rinnovabili nella composizione del mix medio nazionale, che fa invece riferimento all'energia elettrica immessa in rete (produzione e importazione), al netto dell'energia autoconsumata (Qualenergia.it, Nel 2010 rinnovabili al 35% dell'elettricità immessa in rete).
Tra le Regioni che più producono elettricità da rinnovabili ci sono nell’ordine: Lombardia (13,5 TWh), seguita più a distanza da Trentino Alto Adige (10,5 TWh), Piemonte (7,5 TWh), Toscana (6,9 TWh), Veneto (5 TWh), Puglia (3,8 TWh).
22 settembre 2011
FONTE: QUALENERGIA.IT
- Blog di Federica Resenterra
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