BTZ - utilizzo e limitazioni

L'utilizzo di olio combustibile ed altri distillati pesanti di petrolio con basso contenuto di zolfo (BTZ) è consentito solamente negli impianti produttivi nei quali i gas combusti o le fiamme vengono a contatto diretto con i materiali da essiccare, come ad esempio gli impianti per la produzione di asfalti. Inoltre l'utilizzo di BTZ era consentito fino al 30 settembre 2014 su tutti gli impianti produttivi e misti che alla data del 17 settembre 2008 funzionavano già a BTZ.

Per gli impianti termici civili la regolarizzazione e quindi la loro riconversione verso altre fonti energetiche, così come stabilito dal DPP 30 luglio 2008, n. 29-136/Leg è scaduto il 31 dicembre 2010. Fanno eccezione gli impianti che abbiano ricevuto proroghe temporanee dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente per motivate e specifiche esigenze tecniche.

Quindi ad oggi, salvo proroghe temporanee, gli impianti termici civili non possono utilizzare il combustibile BTZ.