Compilazione Libretto di impianto per la climatizzazione

Si ricorda che ai sensi dell'art. 7 comma 5 del D.P.R. 74/2013 "Gli impianti termici per la climatizzazione o produzione di acqua calda sanitaria devono essere muniti di un 'Libretto di impianto per la climatizzazione'." Le istruzioni per la corretta compilazione del libretto sono visualizzabili all'interno di questo file. Inoltre si raccomanda di tenere presente che sul libretto va riportato il codice catasto (codice alfanumerico presente sull'etichetta). 

Alcune domande ricorrenti:

1) Quando è obbligatorio il libretto di impianto per la climatizzazione e l'accatastamento dell'impianto in SIRE?

Il libretto d'impianto per la climatizzazione e l'accatastamento sono obbligatori per gli impianti termici civili, ovvero quelli che funzionano pevalentemente in favore e per il benessere delle persone che occupano la struttura. Si precisa che non sono considerati impianti termici civili gli impianti inseriti in cicli di processo, purché sia prevalente tale tipo di utilizzo (Ministero delle Attività Produttive: lettera del 24-3-1998, Prot. N. 206312), e quindi sia destinato al ciclo produttivo almeno il 51% del calore prodotto (es: impianto termico asservito a serra agricola). Pertanto un impianto con queste caratteristiche non è da considerarsi un impianto termico civile, bensì produttivo e ai fini ad esso collegati. Dunque l'impianto non soggiace alle disposizioni previste dal DPR 74/2013 che disciplina gli impianti termici civili, secondo la definizione del D.Lgs 192/2005. Quindi, ferma restando l'obbligatorietà delle manutenzioni con la periodicità indicata dal fabbricante dell'apparecchio, non è obbligatorio compilare il libretto d'impianto per la climatizzazione né tantomeno eseguire il controllo di efficienza energetica e compilare il relativo rapporto. In ogni caso alla fine della manutenzione è sempre buona norma eseguire la prova dei fumi per verificare il buon funzionamento dell'apparecchio. Inoltre tali impianti non devono essere accatastati in SIRE.

Per i dettagli a riguardo degli stabilimenti produttivi, si veda la newsletter precedente Riscaldamento serre agricole - impianti termici?.

2) Quanti libretti occorrono nel caso di compresenza di più apparecchi per la climatizzazione e per la produzione di acqua calda sanitaria?

Per questa domanda si rimanda a una newsletter precedente Libretto d'impianto - più libretti per 1 appartamento?.

3) Come vanno accatastati gli impianti centralizzati dei condomini?

Fare riferimento alla newsletter precedente: SIRE - accatastamento impianti centralizzati.

Nella compilazione del libretto, prestare attenzione alle seguenti sezioni del libretto:

1. Scheda identificativa dell'impianto: vanno compilati tutti i campi; in particolare si ricorda che ai sensi del D. Lgs. 192/2005 il responsabile dell'impianto termico viene definito come: "l'occupante, a qualsiasi titolo, in caso di singole unità immobiliari residenziali; il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate; l'amministratore, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio; il proprietario o l'amministratore delegato in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche" ; es: nel caso di appartamenti affittati, il responsabile dell'impianto è l'affittuario.

2. Trattamento acqua: la scheda va compilata secondo le modalità illustrate alla precedente newsletter Libretto d'impianto per la climatizzazione - scheda 2 trattamento acqua.

3. Nomina del terzo responsabile dell'impianto termico: ove possibile ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 74/2013

4. Generatori - 4.1 - Gruppi termici o caldaie: vanno inseriti i dati di ogni apparecchio facente parte dell'impianto. Se è presente più di un apparecchio (es: caldaia, stufa a olle, stufa a legna, etc.), va compilata una scheda "Gruppo termico" per ogni apparecchio. Vanno indicati come GT1 l'apparecchio principale nella prima scheda (es: caldaia), come GT2, GT3, etc. quelli secondari (es: stufa a olle, stufa a legna, etc.). Nel caso di sostituzione di un apparecchio dell'impianto e per quanto concerne il libretto, è sufficiente inserire la data di dismissione nella scheda del gruppo termico sostituito, compilare la scheda sottostante relativa al nuovo apparecchio installato e riportarvi il nuovo codice impianto (se l'apparecchio sostituito riportava l'etichetta). Per quanto riguarda il SIRE, nel caso di sostituzione di apparecchio senza etichetta, è sufficiente entrare nei dati tecnici dell'impianto, dismettere l'apparecchio da sostituire, e inserire i dati del nuovo apparecchio. Nel caso di sostituzione di un apparecchio dotato di etichetta, si procede come segue: 1) collocazione nuova etichetta sul nuovo apparecchio, 2) inserimento nuovo codice catasto in SIRE, 3) selezione della voce  "Sostituzione impianto" come "Tipologia di installazione", 4) inserimento codice dell'impianto sostituito e 5) proseguimento come di consueto come nel caso di nuovo accatastamento, ovvero riportando i dati di tutti gli apparecchi facenti parte dell'impianto (tutti gli apparecchi che componevano l'impianto dismesso, fatto salvo ovviamente l'apparecchio sostituito). 

5. Generatori - Scheda 4.2 - Bruciatori: compilare nel caso siano presenti bruciatori esterni agli apparecchi dell'impianto (es: bruciatore esterno di caldaia a gasolio).

6. Generatori - Scheda 4.4 - Macchine frigorifere/Pompa di calore: compilare i dati pertinenti.

7. Scheda 11.1 - Risultati della prima verifica effettuata dall'installatore e delle verifiche periodiche successive effettuate dal manutentore: da aggiornare in corrispondenza di ogni controllo di efficienza energetica (cd. prova fumi). Per quanto riguarda la periodicità dei controlli, si rimanda alla newsletter precedente Periodicità delle manutenzioni e prova dei fumi.

8. Scheda 12. Interventi di controllo di efficienza energetica; da aggiornare in corrispondenza di ogni manutenzione. Per quanto riguarda la periodicità delle manutenzioni, si rimanda alla newsletter precedente Periodicità delle manutenzioni e prova dei fumi.

Eventuali ulteriori richieste informative possono essere inoltrate, via e-mail, all’indirizzo: impiantoinforma@provincia.tn.it